Mina per voi
Bravo Gre, mi sento di dirti: continua! Ti ho ascoltato con attenzione. Di solito cerco di scoraggiare chi vuole intraprendere una carriera musicale, ma in questo caso sarebbe una sciocchezza.
Bravo Gre, mi sento di dirti: continua! Ti ho ascoltato con attenzione. Di solito cerco di scoraggiare chi vuole intraprendere una carriera musicale, ma in questo caso sarebbe una sciocchezza.
Il link riporta alla versione originale dell’articolo di Gregorio Fracchia leggi articolo
Qualche mese fa ho avuto una bella sorpresa, che non mi aspettavo per niente: mi è stato chiesto di poter inserire un mio brano e una mia intervista radiofonica per
Il 18 settembre Gregorio Fracchia aprirà con un concerto a Palermo la ventiduesima Settimana Alfonsiana. Fra gli ospiti ci saranno Massimo Cacciari, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Raffaele Cantone,
Gregorio Fracchia è stato selezionato fra i venti ventenni per i vent’anni del settimanale D – la Repubblica. Ecco l’intervista di Francesca Sironi: Gregorio Fracchia siede in disparte, legge Derrida.
Il 13 Settembre alle ore 21:15 è andata in onda l’ntervista su Radio24, per musica Maestro di Armando Torno! Sul sito di Radio24 è presente un articolo che cita: “Ospite
Born in Turin in 1996, Gregorio Fracchia began playing classical guitar at the age of six. He studied under Maurizio Colonna, who not only guided him in musical interpretation but also introduced him to composition. He graduated from the Giuseppe Verdi Conservatory in Turin two years early, earning top marks with honors, while also completing his classical studies with the highest grades. At the age of twelve, he performed live on RAI Tre television. He later obtained a second-level degree in guitar from the Conservatory of L’Aquila, graduating with honors and distinction under the guidance of Senio Díaz. He further refined his skills with Eliot Fisk at the Chigiana Academy in Siena.
Gregorio Fracchia holds a degree with distinction in theoretical philosophy from the University of Turin and is pursuing a PhD at IUSS Pavia-University of Turin. His philosophical work focuses on classical metaphysics, hermeneutics, and musical aesthetics.
From a very young age, he began his concert career and entered the music world, recording his first album at the age of seventeen (distributed by Egea) while simultaneously releasing several compositional albums. As a concert artist, he performed solo three times in the Cathedral Square of Granada; played his own compositions at the Piccolo Teatro in Milan, presented by Enrico Intra for the Italian Jazz Graffiti series; and performed at the Luigi Bocconi University in Milan. In Spain, he gave concerts at the conservatories of Granada and Malaga, at the International Music Festival of Toledo, and in other Spanish venues, including as a duo with Ángel Conde (piano professor at the Victoria Eugenia Conservatory in Granada).
As a composer, he published three albums of his original works before turning twenty: two in Italy (Bèrben and Mucchi, including a tribute to Italian theater figures Vittorio Gassman, Carmelo Bene, and Franco Zeffirelli) and one in Spain.
As an essayist, he published a work on musical aesthetics in 2014, at the age of seventeen (Editoriale Scientifica). Building on these reflections, he has conducted seminars at the University of Salento, the University of Granada (on Japanese composer Toru Takemitsu), and the Superior Conservatory of Granada (on the concept of contemporaneity in music).
In his recording career, he has released two CDs with Ema Records: d-Tunes and Contemporarity. The first was recorded at four European universities: Jagiellonian University in Krakow, Tor Vergata University in Rome, the University of Granada, and Luigi Bocconi University in Milan. During this period, he gave interviews on Radio 24 (for Musica Maestro! by Armando Torno) and for the Corriere della Sera blog. In 2014, Mina Mazzini wrote on her Vanity Fair blog: “You already have enviable technique. Keep going, Gre. I wish you the best, and I feel you’ll achieve it.” In 2016, he performed at Milan’s Palazzo Reale for the presentation of Francesco Bonami’s book, invited by Mondadori Electa. His piece The Sea (from d-Tunes), along with an excerpt from a Radio24 interview, was included in Daniele Vicari’s film Sole, cuore, amore (produced by Fandango with Rai Cinema).
In 2016, he was selected by the Italian newspaper La Repubblica as one of Italy’s twenty most notable and successful young people, featured on the cover for the 20th anniversary of D-donna magazine for the special issue “Vent’anni come noi.”
In 2017, at the age of twenty, his mystery novel L’altro suono dell’ombra was published by Mondadori, featuring Andrés Segovia as the protagonist. The book, the first guitar-related novel published in Italy by a major publisher, has been presented at numerous public events and discussed by figures such as Gianni Vattimo, Margherita Oggero, Enrico Intra, and Armando Torno.
In January 2018, his album of original compositions Music to Me (L&C) was released, funded by his victory in the SIAE Silluminagrant. In 2020, his CD ΠΩΣ was released, again with Ema Records.
His latest album, Bach Recital (Ema Records), released in 2022, is entirely dedicated to Bach and includes the Chaconne in Segovia’s transcription.
He has also translated into Italian Abel Carlevaro. Un nuevo mundo en la guitarra by A. Escande (Ema Vinci Edizioni) and curated a series of guitar transcriptions.
In 2024, his new composite album Trittico, featuring three original works, will be released by Da Vinci Editions and distributed by Hal Leonard. A new theme and variations on Luis Bacalov’s main theme from Il Postino is also set for release.
Since 2024, he has played a Ramírez Auditorio model guitar with a 664 mm scale length.
Nasce a Torino nel 1996. Inizia a suonare la chitarra classica all’età di sei anni. È allievo di Maurizio Colonna, che, oltre a indirizzarlo nell’interpretazione musicale, lo avvia anche alla composizione, e si diploma al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino con due anni d’anticipo ottenendo il massimo dei voti e la lode, conseguendo anche la maturità classica con il massimo dei voti. A dodici anni si esibisce in diretta televisiva su RAI Tre. Ha inoltre conseguito una laurea di secondo livello in chitarra presso il Conservatorio de L’Aquila, con lode e menzione, sotto la guida di Senio Díaz. Si è successivamente perfezionato anche con Eliot Fisk, presso l’Accademia Chigiana di Siena.
Gregorio Fracchia è inoltre laureato con dignità di stampa in filosofia teoretica presso l’Università di Torino e sta svolgendo un Dottorato presso IUSS Pavia-Università di Torino: in ambito filosofico, si occupa di metafisica classica, ermeneutica ed estetica musicale.
Fin dalla più giovane età, svolge attività concertistica e s’inserisce nel mondo musicale, registrando il primo disco a diciassette anni (distribuzione Egea) e pubblicando parallelamente vari album compositivi. Come concertista si esibisce per tre volte nella Piazza della Cattedrale di Granada con concerti da solista; suona, proponendo proprie composizioni, al Piccolo Teatro di Milano, presentato da Enrico Intra per la rassegna Italian Jazz graffiti e all’Università Luigi Bocconi di Milano. In Spagna tiene concerti nei Conservatori di Granada di Malaga, nel festival internazionale di musica di Toledo e in altre località spagnole, anche in duo con Ángel Conde (docente di pianoforte presso il Conservatorio Victoria Eugenia di Granada).
Come compositore, prima dei vent’anni pubblica tre album con proprie composizioni, due in Italia (Bèrben, Mucchi: con un omaggio al Teatro italiano nelle figure di Vittorio Gassman, Carmelo Bene e Franco Zeffirelli) e uno in Spagna.
Come saggista, pubblica nel 2014 – a diciassette anni – un lavoro di estetica musicale (Editoriale Scientifica). A partire da queste riflessioni, tiene seminari all’Università del Salento, nonché all’Università di Granada (sul compositore giapponese Toru Takemitsu) e al Conservatorio Superiore di Granada (sul concetto di contemporaneità in musica).
A livello discografico, incide per Ema Records due CD: d-Tunes e Contemporarity. Il primo lavoro è stato registrato in quattro università Europee: l’Università Jagellonica di Cracovia, l’Università Tor Vergata di Roma, l’Università di Granada, l’Università Luigi Bocconi di Milano.
Nello stesso periodo rilascia interviste su Radio 24 (per Musica Maestro! di Armando Torno) e per il blog del Corriere della Sera. Mina Mazzini, nel 2014, scrive sul suo blog di Vanity Fair: “hai già una tecnica invidiabile. Continua, Gre. Ti auguro il meglio e sento che arriverà”. Nel 2016 suona a Milano, a Palazzo Reale, per la presentazione del libro di Francesco Bonami su invito di Mondadori Electa. Il suo brano The Sea (dall’album d-Tunes), insieme a un estratto da un’intervista radiofonica a Radio24, è inserito nel nuovo film di Daniele Vicari Sole, cuore, amore (prodotto da Fandango con Rai Cinema).
Nel 2016, è selezionato dal quotidiano La Repubblica fra i venti ventenni italiani più noti e di successo d’Italia, scelti per la copertina in occasione dei vent’anni di “D-donna, per lo speciale “Vent’anni come noi”.
Nel 2017, quando Gregorio ha vent’anni, esce edito da Mondadori il suo romanzo giallo L’altro suono dell’ombra, con protagonista Andrés Segovia. Il romanzo, oltre a essere il primo libro legato alla chitarra pubblicato in Italia da un grande editore, è stato presentato in numerose occasioni pubbliche e discusso, tra gli altri, da Gianni Vattimo, Margherita Oggero, Enrico Intra, Armando Torno.
Nel gennaio 2018 è uscito il suo cd di inediti Music to Me (L&C),finanziato con la vittoria del bando SIAE SIAE S’illumina; nel 2020, esce invece il suo cd ΠΩΣ, sempre per Ema Records.
Il suo ultimo disco Bach Recital (Ema Records), uscito nel 2022, è interamente dedicato a Bach, e include la Ciaccona nella trascrizione di Segovia.
Ha inoltre tradotto in italiano dallo spagnolo la biografia Abel Carlevaro. Un nuovo mondo nella chitarra, di A. Escande (Ema Vinci Edizioni) e curato una collana di trascrizioni per chitarra.
Nel 2024 esce per Da Vinci Edizioni, distribuito da Hal Leonard, il suo nuovo album composito “Trittico”, contenente tre inediti. E’ di prossima uscita anche un nuovo tema e variazioni sul tema principale de “Il Postino”, di Luis Bacalov.
Suona dal 2024 una Ramírez modello Auditorio, con diapason 664.
Nacido en Turín en 1996, Gregorio Fracchia comenzó a tocar la guitarra clásica a los seis años. Fue alumno de Maurizio Colonna, quien no solo lo orientó en la interpretación musical, sino que también lo introdujo en la composición. Se graduó en el Conservatorio Giuseppe Verdi de Turín con dos años de antelación, obteniendo las máximas calificaciones con honores, y completó también sus estudios clásicos con las máximas notas. A los doce años, actuó en directo en RAI Tre. Posteriormente, obtuvo un título de segundo nivel en guitarra en el Conservatorio de L’Aquila, graduándose con honores y distinción bajo la tutela de Senio Díaz. Posteriormente, se perfeccionó con Eliot Fisk en la Accademia Chigiana de Siena.
Gregorio Fracchia es licenciado con honores en filosofía teórica por la Universidad de Turín y está cursando un doctorado en el IUSS Pavía-Universidad de Turín. Su investigación filosófica se centra en la metafísica clásica, la hermenéutica y la estética musical.
Desde muy joven, comenzó su carrera concertística e ingresó en el mundo musical, grabando su primer disco a los diecisiete años (distribuido por Egea) mientras publicaba paralelamente varios álbumes de composición. Como concertista, actuó tres veces en la Plaza de la Catedral de Granada con conciertos en solitario; interpretó sus propias composiciones en el Piccolo Teatro de Milán, presentado por Enrico Intra en el ciclo Italian Jazz Graffiti; y se presentó en la Universidad Luigi Bocconi de Milán. En España, ofreció conciertos en los conservatorios de Granada y Málaga, en el Festival Internacional de Música de Toledo y en otras localidades españolas, también en dúo con Ángel Conde (profesor de piano del Conservatorio Victoria Eugenia de Granada).
Como compositor, publicó tres álbumes de obras originales antes de cumplir veinte años: dos en Italia (Bèrben y Mucchi, incluyendo un homenaje al teatro italiano con figuras como Vittorio Gassman, Carmelo Bene y Franco Zeffirelli) y uno en España.
Como ensayista, publicó un trabajo sobre estética musical en 2014, a los diecisiete años (Editoriale Scientifica). A partir de estas reflexiones, impartió seminarios en la Universidad del Salento, la Universidad de Granada (sobre el compositor japonés Toru Takemitsu) y el Conservatorio Superior de Granada (sobre el concepto de contemporaneidad en la música).
En su carrera discográfica, lanzó dos CDs con Ema Records: d-Tunes y Contemporarity. El primero fue grabado en cuatro universidades europeas: la Universidad Jagellónica de Cracovia, la Universidad Tor Vergata de Roma, la Universidad de Granada y la Universidad Luigi Bocconi de Milán. Durante este período, concedió entrevistas en Radio 24 (para Musica Maestro! de Armando Torno) y para el blog del Corriere della Sera. En 2014, Mina Mazzini escribió en su blog en Vanity Fair: “Ya tienes una técnica envidiable. Sigue adelante, Gre. Te deseo lo mejor y siento que lo lograrás”. En 2016, actuó en el Palazzo Reale de Milán durante la presentación del libro de Francesco Bonami, invitado por Mondadori Electa. Su pieza The Sea (de d-Tunes), junto con un extracto de una entrevista en Radio 24, fue incluida en la película de Daniele Vicari Sole, cuore, amore (producida por Fandango con Rai Cinema).
En 2016, fue seleccionado por el diario La Repubblica como uno de los veinte jóvenes italianos más destacados y exitosos, apareciendo en la portada con motivo del 20.º aniversario de D-donna para el especial “Vent’anni come noi”.
En 2017, a los veinte años, publicó con Mondadori su novela negra L’altro suono dell’ombra, protagonizada por Andrés Segovia. La novela, además de ser el primer libro relacionado con la guitarra publicado en Italia por una gran editorial, fue presentada en numerosos eventos públicos y comentada por figuras como Gianni Vattimo, Margherita Oggero, Enrico Intra y Armando Torno.
En enero de 2018, lanzó su álbum de composiciones originales Music to Me (L&C), financiado gracias a su victoria en el concurso Sillumina de la SIAE. En 2020, publicó su CD ΠΩΣ, también con Ema Records.
Su último álbum, Bach Recital (Ema Records), lanzado en 2022, está íntegramente dedicado a Bach e incluye la Chacona en la transcripción de Segovia.
Además, tradujo al italiano desde el español la biografía Abel Carlevaro. Un nuevo mundo en la guitarra, de A. Escande (Ema Vinci Edizioni), y ha curado una colección de transcripciones para guitarra.
En 2024, su nuevo álbum compuesto, Trittico, que incluye tres obras originales, será publicado por Da Vinci Ediciones y distribuido por Hal Leonard. Próximamente, también se lanzará un nuevo tema con variaciones basado en el tema principal de Il Postino, de Luis Bacalov.
Desde 2024, toca una guitarra Ramírez modelo Auditorio, con tiro 664.
格雷戈里奥·弗拉次亚于1996年9月20日出生于都灵。他于6岁就开始演奏古典吉他。在10岁那年，他进入了都灵的“G. 威尔弟”音乐学校并跟随著名作曲家保罗·加甘尼斯学习。他曾经在国内和国际古典吉他比赛中多次获得最高的分数。他还曾经与国际著名音乐家，如李昂·布劳威尔、奥斯卡·加戈里亚、毛里齐·奥科隆纳和爵士吉他手路易吉·塔萨罗露等一起参加过高级音乐课程。 在他训练期间，他受到了曾为西戈维亚的得意门生的著名作曲家吉列尔莫·费尔森斯的宝贵指导和重要的艺术建议。在格雷戈里奥·弗拉次亚12岁的时候，他于电视上现场演奏并曾被誉为一个年轻的音乐天才。他还开始一边演奏一遍从事作曲，并发展出了非常容易辨认且具有自身特色的音乐风格。他目前在西班牙定期演奏。他已经在格拉纳达和马拉加的音乐学校以及在格拉纳达大学和托莱多的国际音乐节上进行了音乐会演奏。 值得一提的是，他希望将古典吉他引进到不寻常的设置场景中。例如，在2013年的10月19日，他在格拉纳达的人潮拥挤的大教堂广场前，在该市首届购物文化通宵欢庆盛事上演奏古典吉他。 在2011年，他开始并在目前仍然继续与西班牙钢琴家和作曲家安吉尔·孔德的合作。安吉尔·孔德是格拉纳达“维多利亚·尤金尼亚”高级音乐学院的钢琴教师。其与格雷戈里奥·弗拉次亚定期在西班牙的不同地点进行演奏并首次将其自己作曲的作品展示给观众。在2011年的格拉纳达的音乐沙龙上，格雷戈里奥·弗拉次亚有幸首次演奏了西班牙作曲家奥尔特·加布兰科的“春天的花朵”。 格雷戈里奥的演奏吉他由吉他制造者安东尼·斯堪都罗精造而成。
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